sabato 28 gennaio 2012

12.19.19.01.12 0Pax 1Eb

Niente da dire, il meccanismo di questi calendari è affascinante.

Però bisogna decidersi, approfondendo un pò la cosa mi accorgo che ci sono due possibili strade da seguire:

1) qualcuno fissa come data iniziale del calendario di lungo conto l'11 agosto 3114 a.C. del calendario gregoriano, (ossia il 6 settembre 3114 a.C. del calendario giuliano).
2) altri invece sostengono che la data iniziale di riferimento sia  il 13 agosto 3114 a.C. del calendario gregoriano, (ossia l'8 settembre 3114 a.C. del calendario giuliano);

E' evidente che una decisione si impone, anche perchè in base a quale delle due date si sceglie di partire, il conto dei giorni sarà diverso di 2 giorni in più o in meno a seconda della scelta fatta.

Oggi, per esempio, è il 28 gennaio 2012, quindi dovrò decidere se scriverla così:
12.19.19.1.10 o così 12.19.19.1.12
dove l'unica differenza fra le due sequenze stà nell'ultimo numero a destra, che è quello che conta i giorni.

Io, che non sono uno studioso, nè un astronomo, prendo atto del fatto che quest'anno, che è il 2012 ed è bisestile, il solstizio d'inverno cadrà il 21 dicembre alle ore 12,11 ora locale.
Ora, io non lo so se i Maya fossero davvero in grado di calcolare gli allineamenti degli astri con una precisione tale, ma a me fa comodo crederci, e così suppogno che abbiano iniziato a contare i giorni dall'11 agosto 3114 a.C. in modo da fare terminare il ciclo del lungo computo proprio il 21 dicembre 2012.

Quindi ho deciso che oggi, per me, secondo il calendario di lungo computo Maya, è il 12.19.19.1.12.
Che fatica.

Ma dicevamo che i calendari Maya sono tre.
Guardando l'Haab, il calendario civile, che è costituito da 365 giorni, accade che proprio oggi entriamo in un nuovo mese, denominato "Pax", di cui questo è il glifo corrispondente:


Ogni mese ha venti giorni ed essendo oggi il primo giorno di questo mese, scriveremo che è il giorno "0 Pax", questo perchè la numerazione dei giorni va da 0 a 19.
Domani sarà il giorno "1 Pax", dopodomani il "2 Pax" e così via.
Tutti i 18 mesi sono formati da 20 giorni, tranne l'ultimo, Uayeb, che ne ha solo 5.




Cosa Manca? ah, il calendario religioso, lo Tzolkin è vero.
Dunque, secondo questo calendario, che è un ciclo di 260 giorni, oggi siamo nel giorno che corrisponde all'abbinamento tra questo glifo chiamato Eb:


e il giorno (kin) 1, scriveremo quindi che secondo questo calendario oggi è il giorno "1 Eb".
La numerazione dei giorni qui si conta da 1 a 13, e associandola con i 20 nomi dei glifi si ottiene un ciclo di 260 giorni con nomi diversi (13 x 20 =260).
Domani sarà il giorno "2 Ben", dopodomani il "3 Ix" e così via.






Quindi, riassumento, la giornata di oggi 28/01/2012, a seconda di quale dei tre calendari Maya assumiamo, sarà così indicata:

Calendario Haab: 0 Pax

Calendario Tzolkin: 1 Eb

Calendario di lungo computo: 12.19.19.1.12

4 commenti:

  1. Ok, ok... tutto chiaro.
    Tzolkin, Pax, Kayab.
    Ok, si, ma ora rimane un unica domanda da a cui dare una risposta.
    Il genere umano è nato da una domanda si potrebbe dire, tanto le domande fanno parte della nostra storia, della nostra essenza. E allora, questa benedetta domanda, che potremmo tranquillamente definire la domanda delle domande... si, insomma... tenendo conto di queste combinazioni numerologiche, astronomiche e, perché no, astrologiche... ecco... chi è che vince il campionato quest'anno?

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  2. Gli Olmechi.
    Pare che abbiano in programma una campagna acquisti notevole quest'anno, e poi hanno anche inaugurato da poco un nuovo stadio avveniristico con il loro nome.

    Si, perchè il gioco della palla l'avevano inventato loro e i Maya. Davvero.
    Si giocava in uno sferisterio delimitato ai lati da edifici gemelli con pannelli inclinati verso il campo, provvisto di anelli o dischi in pietra.
    Si giocava in due squadre, a quanto pare toccando la palla solo con i fianchi, le natiche, i gomiti e le ginocchia.
    Più o meno come oggi.

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  3. E se non sbaglio alla fine la squadra vincitrice veniva sacrificata agli dei come premio, giusto? È una regola che reintrodurrei anche oggi. Renderebbe tutto piú divertente, non credi?

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  4. Ah, di sicuro.
    Però sarebbe meglio sacrificare quella che perde no?

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