Moraduccio - Castel del Rio

Volevate l'estate?
Beh, eccola.

Un giro con temperature attorno ai 28° a fine aprile non è male.

Comunque, ritrovo a Moraduccio (Bo), una località distante qualche chilometro da Castel del Rio, subito dopo il confine tra l'Emilia Romagna e la Toscana, 280 mt. slm.

indecisioni grammaticali

Parcheggio vicino al fiume Santerno, dove troviamo con piacere alcuni amici bolognesi che hanno programmato per oggi il nostro stesso giro, e che ci faranno compagnia lungo il percorso.

Partenza a singhiozzo, con qualche piccolo inconveniente tecnico, abilmente risolto dal nostro team di meccanici, che d'altronde finanche a Maranello ci invidiano.

quello bianco in alto è il casco, vuoto, quella gialla in basso è la bandana, piena

rifornimento di acqua, che oggi servirà tutta, viste le temperature

AGUZZATE LA VISTA
EPE di ciclisti a confronto, la maglia è la stessa, la taglia pure. Trovate le differenze.

Vabbè dai,
si inizia a pedalare, e si raggiunge Castel del Rio lungo la strada asfaltata di fondovalle,
finchè non imbocchiamo sulla SX la via Montefune che inizia a portarci in quota ...

Via Fontefune n°6000

ecco, da questa casa in poi la pendenza inizia a farsi sentire per davvero

anche se non sembra, uno che pedala, là davanti c'è ...

finchè non si raggiunge la cima, proprio all'interno di un bel boschetto da dove parte una spassosissima discesa, veloce, con salti e curve stile "toboga"

i preparativi prima della discesa

gli amici bolognesi in azione

fine della prima discesa e arrivo alla chiesetta

imboccando un sentiero che parte dal retro della chiesetta, si arriva a questa casa diroccata, da cui inizia la seconda parte della discesa, anche questa con salti e passaggi divertenti

dopodichè si risale a SX fino ad incrociare la strada percorsa prima in salita, per rifarne una parte fino ad imboccare sulla SX il sentiero CAI 727 che porta verso il Monte Pratolungo

e dove incrociamo il sentiero CAI 717, che però seguiamo solo a tratti, ricongiungendoci verso la fine con la variante dello stesso sentiero

Località Montepedina - 696 mt slm.

 

Località Nagheredole - 600 mt slm

 

guado sul Santerno

e rientro al parcheggio su sentiero in terra rossa

Moraduccio

cascata di Moraduccio

e alla fine del giro, ... una bella doccia rigeneratrice

profilo altimetrico

Castellaccio di Corniolino

Arieccoci a pedalare fra i monti.
L'intenzione era quella di partire da Corniolo ed arrivare in Campigna,
ma le condizioni meteo avverse ci hanno costretto a ridimensionare il giro.

Comunque, partenza da località Lago (539 mt. slm), subito dopo Corniolo,
e salita su strada asfaltata verso il passo della Calla.

Dopo qualche chilometro una pioggerellina fitta fitta inizia ad accompagnarci,
alternata a schiarite momentanee, ma non sufficienti ad evitare di inzupparci per bene.
Ognuno si ripara come può.

Arrivati all'imbocco dello stradello che conduce al Poderone, decidiamo di esserci bagnati abbastanza, e imbocchiamo il sentiero CAI 259 che percorre a ritroso il Monte della Maestà in direzione Corniolo.

Ingegnerone jr e senior

A guardare bene, in alto a destra, sotto alle nuvole, c'è ancora un pò di neve.

 fino al punto dove, sulla destra, inizia la divertente discesa che riporta fino alla strada asfaltata che abbiamo percorso prima in salita

nel frattempo ha smesso di piovere, ma il fondo è bello scivoloso ...

Il paese che si intravede sullo sfondo è Corniolo.

passando dai ruderi del Castellaccio di Corniolino

Tre luloni in attesa

 

Bah.

 Poi, per consolarci del giro troppo breve, e sentendo profumo di prugnoli, ci avviciniamo a Biserno ...

dove prendiamo anche atto delle severe regole in vigore da queste parti, basta leggere le lapidi poste all'esterno della chiesetta ...

come dite? non si legge bene?

arrivo, arrivo ...

 

E meno male che i gatti non sanno leggere.