lunedì 30 maggio 2016

Atlante delle Isole Remote - 9/50 - Oceano Atlantico - "Trindade"

"Questo fazzoletto di terra è un disastro topografico.
L'isola è stata gettata nell'oceano con il più grande arbitrio, è scavata in profondità, scoscesa e ostile.
Succede di continuo che una persona sparisca durante una passeggiata senza lasciare tracce, trascinata via da onde alte metri, seppellita da una frana o inghiottita da un cratere.
Nel cimitero, le croci senza tombe ricordano gli scomparsi.
Questo posto non è fatto per gli esseri umani."

Nona Isola:

"Trindade" (Brasile)

Portoghese - Ilha da Trinidade ["Isola della Trinità"]

20° 30'S
29° 20'O

Superficie: 10 Kmq
Popolazione: 32 abitanti

Trindade e Martim Vaz è un arcipelago situato a circa 1.200 km a est di Vitòria (Brasile) nell'Oceano Atlantico meridionale, appartenente allo Stato brasiliano dell'Espìrito Santo.
Questa isola, di origine vulcanica, è stata a lungo disabitata a causa della sua distanza dalla costa, le 32 persone che ci vivono attualmente sono militari.
Forse terra di naufragi, tesori nascosti e avvistamenti di UFO.


wikipedia: Trindade e Martim Vaz


Dunque, si diceva, avvistamenti, l'isola infatti è famosa in virtù del fatto che il 16 gennaio del 1958 vi fu il primo avvistamento di UFO ad essere stato confermato da fonti ufficiali governative:

"L'8 gennaio del 1958 la nave scuola Almirante Saldanha della Marina Militare brasiliana salpò da Rio de Janeiro per condurre nell'isola di Trindade un gruppo di scienziati che dovevano effettuare rilevazioni. Quando la nave era già arrivata a destinazione, il 16 gennaio alle 12,00 un membro dell'equipaggio avvistò un UFO e richiamò l'attenzione delle altre persone che si trovavano sul ponte della nave. L'UFO era inizialmente un puntino scuro, ma avvicinandosi alla nave rivelò un aspetto a forma di disco, simile al pianeta Saturno con i suoi anelli.
Un ufficiale esortò il fotografo Almiro Barauna, che era aggregato alla spedizione scientifica, a fotografare l'oggetto; Barauna corse a prendere la macchina fotografica e scattò sei fotografie. L'avvistamento durò meno di 40 secondi. Quando l'UFO sparì, il capitano della nave chiese a Barauna se poteva sviluppare subito la pellicola; il fotografo lo fece con mezzi di fortuna, assistito da alcuni ufficiali che presenziarono allo sviluppo. L'esame dei negativi rivelò che l'UFO era stato ripreso solo nelle prime tre fotografie. Il capitano chiese a Barauna di non mostrare le foto a nessuno senza l'autorizzazione della Marina Militare. Barauna acconsentì, ma tenne con sé i negativi, cosa che in seguito fece nascere dei sospetti.
La nave ripartì e il 21 gennaio tornò a Rio de Janeiro. Due giorni dopo il ritorno, un ufficiale si recò da Barauna e gli chiese i negativi per conto della Marina. Barauna li consegnò e gli furono restituiti dopo un paio di giorni, con i ringraziamenti della Marina. Alcuni giornali brasiliani raccontarono l'accaduto; il Ministero della Marina, pur confermando l'avvistamento, dichiarò di non essere in grado di precisare la natura dell'oggetto. Il 25 febbraio lo stesso Ministero rilasciò una dichiarazione, in cui affermava che le foto dell'UFO erano da considerarsi autentiche."

wikipedia: Avvistamento di Trindade


in questo sito invece potete trovare una dettagliata storia dell'Isola:

elmachico - trinidade l'isola che non c'è



domenica 8 maggio 2016

Atlante delle Isole Remote - 8/50 - Oceano Atlantico - "Sant'Elena"

"Con le isole ha sempre fallito.
Non ha vinto nessuna grande battaglia navale.
Perfida Albione!
Non era la libertà che gli mancava su quest'isola, bensì il potere, la prospettiva di un ritorno sul palcoscenico del mondo. Sorvegliato da un reggimento, viveva su un altopiano spazzato dal vento, circondato dei suoi fedeli traditori."

Ottava Isola:

"Sant'Elena" (Regno Unito)


15° 55'S
  5° 42'O

Superficie: 122 Kmq
Popolazione: 4.255 abitanti

Quando nel 1502 venne scoperta dai portoghesi, era disabitata. È una delle più remote isole del mondo e per diversi secoli ebbe un'importanza strategica per le imbarcazioni che facevano vela verso l'Europa dall'Asia e dal Sudafrica.
Il nome è stato dato in onore di Sant'Elena di Costantinopoli, ed è celebre per essere stata luogo del secondo ed ultimo esilio di Napoleone, tra il 1815 fino alla morte, nel 1821.

wikipedia Sant'Elena


Napoleone Bonaparte fu mandato in esilio a "Longwood", una località dell'isola dove sorgevano solo baracche, e che il lord inglese A. Ph. Rosebery descrise come "costruite per servir di riparo alle bestie"
l'alloggio che prese il nome di "Longwood House", dopo la morte dell'imperatore tornò alla Compagnia Inglese delle Indie Orientali e poi alla corona.

 
Napoleone III  ne contrattò con il governo britannico l'acquisto nel 1858. Insieme alla villa venne acquistata anche la valle in cui venne sepolto il corpo del sovrano, che venne poi riportato in Francia nel 1840.




Se avete intenzione di visitare St. Elena, questo sito vi consiglia di prendervi almeno due settimane di tempo, dove avrete almeno 20 cose da fare, tra cui ovviamente, avvistare il famoso "Piviere di St. Elena", che non potrete trovare in nessun'altra parte del mondo e andare a visitare la tomba di Napoleone prima che venisse riportato in Francia.
Saint Helena Island - what to do





Fine.