domenica 30 dicembre 2012

Ridracoli - Casanova - I Tagli

Partenza dal parcheggio vicino al Ponte Romano di Ridracoli
e salita lungo la strada carrabile che sale verso il "Passo del Vinco", che in alcuni tratti coincide con il sentiero CAI 215.


Fa freschino neh?
Si, beh, non fate caso a chi vedete aggirarsi in bicicletta con le maniche corte,
ci saranno si e no 4 o 5°, ma la giornata è davvero splendida, non tira vento,
e in salita sotto al sole la temperatura percepita sarà almeno di ... di ... 16°?
Troppi? uhm, che ne dite di 14°?
No? Vabbè facciamo 10° e basta.
Oh.


Cartello che segnala il pericolo di incontrare animali con le corna, che saltano con eleganza da destra verso sinistra


 superiamo "L'Alpicella"


e arriviamo al "Passo del Vinco" (926 mt. slm), dove continuiamo tenendo la DX


 e proseguendo fino al borghetto di "Casanova dell'Alpe"


in realtà avremmo dovuto girare prima, ma ci siamo concessi una piccola deviazione turistica, per poi ritornare sui nostri passi e risalire al bivio che si trova in cima al "Monte Moricciona" (996 mt. slm) ed iniziare la discesa lungo il sentiero CAI 231



eccoci, da qui si inizia a scendere, pronti?


via!


 

i ruderi di "Campo dei Peri" (801 mt slm)

 


ecco lo splendido casale "Farniole" (778 mt slm)

 
eh ... qui siamo chiaramente davanti ad un'opera minore del nipote dell'Arcimboldo, finita chissàcome ad ornare questa fontanella


 la discesa prosegue costeggiando il "Fosso dei Tagli"


ah, è vero, laggiù sulla SX ecco il "Lago di Ridracoli"


 ed ecco le rovine de "I Tagli" (663 mt. slm)


... e 'sto sasso chi l'ha messo proprio nel mezzo del sentiero?
Lo spostiamo?
No?
Vabbè, la prossima volta allora.



fino ad arrivare a "Le Caselle" (550 mt. slm)



e dirigendoci verso il "Castello" (497 mt slm)



fino a sbucare nella strada asfaltata, nei pressi della sbarra che blocca l'accesso alle auto verso il "Lago di Ridracoli", dove risaliamo verso DX


 fino ad incrociare sulla DX l'imbocco del sentiero CAI 233


che, dopo un tratto iniziale molto impegnativo di salita con bici a spinta, si rivela piuttosto divertente


e sbuca proprio sopra al parcheggio del Ponte Romano da dove eravamo partiti all'inizio del giro.


Ed eccoci al meritato rifocillo:
... ma lei è proprio un pollo ...
... certo, anzi, venga con me che le presento una faraona che è proprio buona ...
... i miei ossequi anche al coniglio ...
ah, beh, si certo, certo.





E anche per quest'anno abbiamo chiuso in bellezza,
una slendida giornata di sole trascorsa a respirare aria buona lungo i sentieri del nostro meraviglioso appennino,
un grazie ai compagni e agli amici di escursione, a quelli abituali e anche a quelli occasionali,
e un grazie anche a chi mi ha seguito comodamente da casa seduto in poltrona, leggendo le tante corbellerie scritte e forse invidiandomi un poco.

Buon fine anno 2012 a tutti!

venerdì 28 dicembre 2012

San Piero in Bagno - Sentiero di Corzano (con deviazione per Bagno di Romagna)

Oh, anche oggi un bel giretto in bicicletta in collina, approfittando di questi giorni di festa, giro corto, certo, ma reso impegnativo dal fondo scivoloso.

D'altra parte chi è già che diceva: "meglio tanti corti, che uno lungo"?
Forse una pornostar in crisi d'identità? mah, non ricordo.

Comunque tutto procede bene, la solita partenza dalla bassa pianura immersa nella nebbia, per poi scorgere all'orizzonte squarci di cielo sereno, proprio dove mi devo dirigere per pedalare.


Parcheggio a "San Pier in Bagno" (FC) e salita lungo la strada che sale verso "Fonte Abate"
ed eccolo là, sulla sinistra, il crinale da cui dovrò scendere dopo, che in teoria, percorrendolo tutto, passerebbe dal "Santuario della Madonna di Corzano", ma che oggi non vedremo perchè il giro subirà una deviazione a causa del fango, che da quelle parti è particolarmente abbondante.
Comunque "Corzano" è là, lo vedete?
No?
Come no? Guardate meglio è lì lungo il crinale scuro che scende verso sinistra ...


uffa, ecco, qui sotto si vede meglio, è lì, adesso si vede bene no?


dopodichè solita tappa alla "Fonte della giovinezza", che in realtà non è che si chiami così, ma visto che non ha un nome, la potrò chiamare come mi pare no?



e una volta arrivato sul crinale, seguo a SX il sentiero CAI 201, arrivando fino alla località denominata "Macchia del Cacio" (1029 mt. slm)



dove girando a SX inizia la vecchia Strada Medioevale che scende fino a S.Piero in Bagno, segnalata come sentiero CAI 193


la neve si è sciolta completamente, e rimane un tappeto di foglie umide ad accompagnarmi lungo il sentiero


qualche passaggio su fondo pietroso



poi, ad un certo punto, lascio il sentiero principale e giro a DX per un'altro, molto più scorrevole, che si snoda in mezzo ad una pinetina, passando da "Pian della Croce" (734 mt slm) e da "Villa di Sotto" (606 mt slm), fino ad arrivare proprio sopra all'abitato di "Bagno di Romagna" (530 mt slm).
Rientro a S.Piero in Bagno lungo la pista ciclabile.

 


lunedì 24 dicembre 2012

Monte Mescolino - Monte Capanno

In collina questa notte ha nevicato.
Devo andare in collina.
Parcheggio poco più avanti del paesino di Civorio (FC) (409 mt. slm),
ed inizio a pedalare in direzione "Spinello"


per poi, una volta raggiunta quota 510 slm, lasciare la strada asfaltata girando a SX in uno stradello


che sale rapidamente fino al borghetto "Gli Ortali" (660 mt slm)


e poi continuando a salire lungo il sentiero CAI 101





continuando a salire fino ad incrociare il sentiero CAI 105 e seguirlo andando verso SX, costeggiando il "Monte Mescolino" (969 mt slm)





e continuando a seguire il sentiero fino al "Monte Capanno"





per poi sbucare un pò infangato a "Pian delle Vigne"


Civorio: La chiesetta di S.Apollinare in Classe, da non confondersi con quella, un pò più grande e famosa, di S.Appolinare in Classe, che si trova appunto a Classe (RA)