lunedì 25 gennaio 2021

Atlante delle Isole Remote - 31/50 - Oceano Pacifico - "Floreana"

 ... un'isola solitaria, dove tutti i tentativi di colonizzazione sono falliti. Nel cratere verde di un vulcano spento, Friedrich e Dore fondano la fattoria Frido, costruiscono una baracca di lamiera ondulata e acciaio inossidabile e coltivano uno iugero di terra. Nel loro eremo si vestono solo quando arrivano visitatori. All'inizio sono solo dei curiosi che vogliono alimentare i giornali con le storie di "Adamo ed Eva alle Galapagos"; ben presto, però, cominciano ad arrivare i primi imitatori."Si fa fatica a credere che un fazzoletto di terra così difficilmente raggiungibile come il nostro abbia così tanti visitatori".


Isola Floreana (Isole Galapagos) Equador

1° 18' S
90° 26' O

Superficie: 173 kmq

Popolazione: 100 abitanti

 

Isla Floreana è quasi la più meridionale delle Isole Galápagos, e molto probabilmente la meno interessante. 

Nemmeno Darwin ritenne di doversi fermare a lungo qui, tanto più che nel 1819 un incendio aveva devastato l’isola completamente, non lasciando più alcuna forma di vita.




Di gente strana ce n'è passata su quest'isola, ma partiamo dall'inizio.

Il primo abitante dell'isola Floreana fu Patrick Watkins, un marinaio irlandese abbandonato su quest'isola nel 1807 dal suo capitano per avergli usato un linguaggio offensivo, dove sopravvisse per cira due anni cacciando, coltivando ortaggi e commerciando i suoi prodotti con le imbarcazioni dei balenieri di passaggio in cambio di rum. 

Ogni volta "Irish Pat" (era il suo soprannome) chiedeva di essere trasportato via dall'isola, ma senza alcun risultato, finchè un bel giorno si stancò, rubò una scialuppa da una di queste barche e se ne fuggì con cinque schiavi in Ecuador, arrivando però a Guayaquil da solo, senza gli schiavi, scomparsi misteriosamente. 

Fine della prima storia.

Ah, Watkins è stato l'ispirazione per il capitolo intitolato “L'isola di Hood e l'eremita Oberlus” nel romanzo di Herman Melville, "Las Encantadas"

 


Come? 

in che senso tutto qui? 

siete rimasti delusi dalla storia?

Un attimo, un attimo che ora arriva il bello.

 

Dunque, dopo la partenza di Watkins, l'isola subì alcuni tentativi di colonizzazione, tutti falliti e per alcuni anni divenne una colonia penale, poi negli anni 30' arrivarono alcune novità, sotto forma di coloni tedeschi.

 


I primi furono l'eccentrico berlinese Dr. Friedrich Ritter con la sua cliente/amante Dore Strauch, che nel 1929 abbandonarono le relative famiglie per andare a vivere sull'isola, spinti dalla ricerca della solitudine, per andare "là dove finisce la legge dello stato e regna quella della necessità", tanto da essere soprannominati ironicamente dalla stampa tedesca gli "Adamo ed Eva delle Galapagos". 

L'intento era quello di condurre un'esistenza rudimentale, basata sulla dottrina del Superuomo di Nietzsche.

Scelsero Floreana, oltre per il suo isolamento, anche per il fatto che vi si trovasse l'acqua potabile, ed andarono a costruire la loro casa dentro ad un cratere estinto, e la chiamarono "Fattoria Frido", dall'acronimo dei loro due nomi.

Nelle foto Friedrich non lo vedrete mai sorridere apertamente, anche perché si era fatto estrarre tutti i denti, e per mangiare utilizzava delle protesi metalliche appositamente preparate. 

Sembra che alla base di questa scelta singolare, ci fosse la sicurezza di non dover cedere alla tentazione di mangiare carne in caso di necessità; questo si che vuol dire essere vegetariani convinti.

Ah, per non dovere cedere invece alla tentazione di un altro tipo di carne, dormivano assieme in un letto matrimoniale diviso nel mezzo da un elemento alto circo 30 cm. costruito da Friedrich stesso, da cui si intuisce che il loro rapporto era fondamentalmente più cerebrale che fisico. 

Un bel tipino 'sto Friedrich.

 

Dore Strauch e Friedrich Ritter. Foto: Allan Hancock

I giovani coniugi Heinz e Margaret Wittmer, originari di Colonia, trovarono interessante la loro scelta di vita, tanto da decidere di raggiungerli e di stabilirsi anch'essi sull'isola con il loro figlio adolescente Harry.

Presto nascerà anche Rolf, il primo essere umano nato a Floreana.

 

La famiglia Wittmer. Foto: Zeitgeist Films


Heinz e Margaret andarono ad stabilirsi in una delle caverne situate nel centro dell'isola e utilizzate in precedenza come rifugio dai pirati; il posto era a debita distanza dalla capanna di Friedrich e Dore, in modo da evitare di infrangere i rispettivi desideri di solitudine. 

Per la stampa di allora diventarono "La famiglia Robinson svizzera delle Galapagos".

E fin qui quasi tutto bene, ognuna delle due famiglie conduceva la sua vita sull'isola senza avere praticamente quasi contatti con l'altra, limitando al minimo la frequentazione reciproca. 





Ma i guai iniziarono nel 1932, con l'arrivo dell'eccentrica baronessa austriaca Eloise Wagner de Bosquet con i suoi due amanti Robert Philippson e Rudolf Lorenz, schiavi dei suoi capricci e delle sue manie; 

Eloise voleva costruire sull'isola un hotel di lusso per milionari, l'Hacienda Paradiso, oltre naturalmente a proclamarsi Imperatrice di Floreana.


La Baronessa, Robert Lorenz (a sinistra) e Rudolph Phillipson (in alto).  Smithsonian Institution Archives.


Gli atteggiamenti libertini e l’aria di superiorità con cui la Baronessa gironzolava per l’isola fu motivo di conflitto con i suoi vicini e poi con i suoi stessi amanti, dal momento che ad un certo punto incominciò a favorire Philippson a Lorenz, con il risultato che quest'ultimo maltrattava l'altro picchiandolo, cercando poi rifugio dai Wittmer.

Pian piano il comportamento stravagante della baronessa attirò l'attenzione del mondo esterno e della stampa, con il risultato che i milionari curiosi iniziarono ad accorrere con i loro yatch sull'isola per vedere chi fosse la scandalosa baronessa di cui leggevano sui giornali e provare la singolare esperienza di vivere in una situazione inconsueta.

 


Il 27 marzo 1934, sull’isola Floreana successe qualcosa e da quel giorno la baronessa ed il suo amante Philippson scomparvero.

I coniugi Wittmer e Lorenz affermarono che i due si erano imbarcati su uno yatch di loro amici per Tahiti, chiedendo alla famiglia di sorvegliare la loro casa ed i loro effetti personali in caso di ritorno.

Dora Strauch e Friedrich Ritter invece raccontarono che in quei giorni non si era avvistata nessuna nave di passaggio. La coppia ovviamente non tornò più sull’isola.

Poco dopo e molto frettolosamente Lorenz decise di tornare in Germania, imbarcandosi su una nave diretta in Europa che  però scomparve durante la navigazione e che venne trovata mesi dopo arenata sull’isola di Marchena, insieme con il corpo mummificato di Lorenz sulla spiaggia.

Pochi mesi dopo toccò al vegetariano Dr. Friedrich, che morì di intossicazione dopo aver mangiato carne avariata.

I Wittmer nei loro racconti hanno scritto che Dora Strauch quel giorno era molto strana e che probabilmente aveva atteso che non ci fosse più possibilità di salvare il compagno prima di chiedere aiuto a loro.

Così Dora ritornò a Berlino e i Wittmer, unici sopravvissuti, aprirono un hotel sull'isola, ancora oggi attivo e gestito dai loro discendenti, anche se piuttosto fatiscente; se volete prenotare per dormire da loro, questa è la struttura: il WITTMER LODGE B&B.

 


Margaret Wittmer, una dei coloni originari, è morta nel 2000 all'età di 95 anni, portando con se
la sua versione degli eventi, e cioè che la baronessa se ne partì per Tahiti quel giorno nel 1934.

Ancora oggi non si sa cosa successe veramente sull'isola.

 

THE GALAPAGOS AFFAIR: SATAN CAME TO EDEN è un film documentario del 2013 diretto da Daniel Geller e Dayna Goldfine che racconta delle sparizioni irrisolte nell’isola di Floreana, questo è il trailer:

 

Ah, se ci andate, la vostra cartolina lasciatela dentro a questo barilotto, e prendetene su una di quelle che trovate all'interno destinate al vostro paese da chi le ha lasciate lì prima di voi e una volta a casa speditela ... 

è una vecchia tradizione dei balenieri che lasciavano nella botte le loro lettere, sperando che queste venissero poi raccolte da marinai diretti nelle località verso cui erano indirizzate e che gliele recapitassero.

 


Poi dicono che le poste sono lente, 

provate a spedire una raccomandata da qua e poi vedrete.


Qui trovate un piccolo riassunto della storia fatto da Susy Blady ai tempi di "Turisti per Caso" quando si trovò a passare assieme a Patrizio Roversi da quelle parti:

"Turisti per caso" a FLOREANA


Se invece volete leggerne una versione leggermente romanzata, ma neanche troppo, potete leggervi il racconto "Hôtel del Ritorno alla Natura" di Georges Simenon.

Come? 

uff, si, d'accordo, non c'è il commissario Maigret, ma si potranno leggere anche le altre sue opere? 

o no? 

e se non saranno proprio gialli gialli, saranno almeno gialli pastello, oh. 







2 commenti:

  1. Per essere un'isoletta poco importante al punto da essere snobbata pure da Darwin, ne ha viste di robette.
    Ah, se le iguane potessero parlare! (Ci sono le iguane?)
    Capisco il perché abbia ispirato scritti e documentari e persino una sosta della Blady.
    Che tra parentesi, turisti per caso era il mio programma preferito all'epoca.
    Ma adesso non riesco più a rivedere le vecchie puntate. Non saprei bene come spiegarlo, ma fondamentalmente è che mi fanno malinconia.
    Un po' perché quando guardavo quel programma mentre lo passavano in Tv, loro due mi sembravano la coppia perfetta e invece alla fine si sono separati. So che sembra una cavolata, ma ammetto che a tutt'oggi quella fu l'unica separazione di due Vip, quindi fondamentalmente due sconosciuti, che mi fece rimanere male.
    E poi perché mi ricorda probabilmente un tempo più spensierato, in cui era più giovinotto e me ne fregavo del domani. L'effetto nostalgia insomma.
    Ti ho mai parlato di quel programma che davano su Rai5 anni fa? Si chiamava "posso venire a dormire da voi?" o qualcosa del genere. Forse ne avevo scritto sul forum. La formula non era proprio la stessa di turisti per caso (anzi non lo era per nulla), ma mi interessava per le stesse ragioni del programma di Susy Blady e Patrizio Roversi: andare per il mondo a naso e vedere quel che succede. Certo, il documentarista francese di posso venire a dormire da voi prendeva questa filosofia ben più alla lettera. Ma era il senso di andare all'avventura che accomunava in me il piacere di guardare entrambi i programmi.
    Infatti, ho sempre pensato di essere un piccolo Robinson Crusoe, ma il fatto è che non mi piace andare in spiaggia, per cui...

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  2. hai voglia se si cono le iguane, sono le padrone dell'isola assieme alle tartarughe giganti ... o perlomeno lo erano prima che arrivasse la baronessa. E comunque come si chiamava quel programma? "Anche i VIP piangono e divorziano"? boh, qualcosa del genere, però dai facciamo che anziché Robinson Crusoe ti chiamerò Reinhold Messner, va meglio così?

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