martedì 30 marzo 2021

Atlante delle Isole Remote - 36/50 - Oceano Pacifico - "Pitcairn"

"Non c'è nascondiglio migliore di quest'isola, distante dalle rotte commerciali, segnata erroneamente sulle carte dell'ammiragliato. Si sono ammutinati, se a ragione oppure no lo giudicheranno i posteri. Non c'è ritorno, né per questi uomini, né per le loro donne portate da Tahiti. In Inghilterra finirebbero in prigione, ma a Pitcairn sono tagliati fuori. "Restare qui è solo un altro modo di morire," dice Fletcher Christian quando la sera siedono accanto al fuoco, lo stesso con il quale due marinai nella notte incendiano il Bounty, impedendo così il ritorno a casa, la forca."

 

Pitcairn  (Regno Unito)

25° 3' S
130° 6' O

Superficie: 4,5 kmq

Popolazione: 48 abitanti

 



Pur essendo abitata, Pitcairn non dispone di nessun porto naturale e le rare navi che portano posta e cibo devono ancorarsi al largo, dove sono raggiunte da un'imbarcazione a remi messa in acqua dagli uomini dell'isola.

Oggi per sbarcare sull'isola, bisogna pagare una tassa di ingresso (landing fee) che viene riscossa direttamente allo sbarco su un piccolo molo e dal 1º gennaio 2017 il suo importo è salito a 50 dollari americani.

Per scoprire Pitcairn gli europei dovettero aspettare fino al 1767, ma il capitano Philip Carteret la segnò sulla carta con un errore di circa 150 miglia, e questo fatto cambiò completamente la storia dell'isola.

Nel 1787, la HMS Bounty salpò dal Regno Unito per raccogliere talee dell'albero del pane da trasportare nelle Indie occidentali.

Il Bounty gettò l'ancora per cinque mesi nelle acque di Tahiti e nel frattempo alcuni dei suoi marinai, sconvolti dalla libertà sessuale della popolazione femminile tahitiana, strinsero contatti con la popolazione locale. 

Tre settimane dopo la partenza da Tahiti, stanco dei metodi del capitano e magari con il pensiero ancora  alle fanciulle polinesiane, Fletcher Christian si mise a capo di una ribellione contro il capitano Bligh, il quale fu abbandonato su una scialuppa in mare aperto assieme a 18 membri dell'equipaggio rimastigli leali, mentre il Bounty se ne tornava a Tahiti



Il capitano Bligh si salvò e ritornò a Tahiti per cercare Christian, il quale, dopo quattro mesi di navigazione in fuga fuori dalle rotte conosciute, alla ricerca di un luogo dove sfuggire alla giustizia della marina militare del Regno Unito, nel gennaio del 1790 giunse a Pitcairn; il gruppo, guidato da Christian, contava otto altri ammutinati, sei tahitiani, 12 tahitiane e un bambino. 

Qualche giorno dopo gli ammutinati tagliarono tutti i ponti con il passato dando fuoco al Bounty all'ancora nell'attuale Bounty Bay, ma nonostante le loro buone intenzioni di stabilire una convivenza pacifica, un paio di anni dopo i nuovi abitanti di Pitcairn iniziarono ad ammazzarsi a vicenda. 

Nel 1794 tutti gli uomini polinesiani e cinque degli ammutinati, Christian compreso, erano morti, mentre Young, Adams, Quintal e McCoy continuavano a lanciarsi astiosi sguardi di sottecchi.

Seguirono alcuni anni pacifici, che terminarono quando McCoy scoprì come produrre un micidiale liquore dalle radici di una pianta del luogo. 

Nel 1796, sotto l'influsso della sua invenzione, si gettò in mare con una pietra al collo. 

Qualche anno dopo la moglie di Quintal precipitò nel vuoto mentre cercava uova d'uccello, e in breve tempo gli influssi della bevanda resero Quintal tanto farneticante che Adams e Young dovettero difendersi dai suoi attacchi con un'ascia, impoverendo ulteriormente il patrimonio genetico degli isolani. 

Young morì di asma nel 1800 lasciando John Adams come unico maschio adulto sopravvissuto. 


1831 - incisione di John Adams Wooden House - Pitcairn Island

Ispirato dalla religione, Adams prese le dieci donne e i 23 bambini sotto la propria ala protettrice e cominciò a educarli con i libri trovati sul Bounty.

Adamstown era un piccolo insediamento quando, nel 1808, il Capitano Mayhew Folger della Topaz, una nave statunitense per la caccia alle foche, riscoprì Pitcairn svelando il mistero che per 19 anni aveva avvolto la sorte degli ammutinati del Bounty.

 


Il francobollo di sopra è un'emissione del Regno Unito per le Isole Pitcairn (1940) che mostra il re Giorgio VI e Fletcher Christian,

il francobollo di sotto invece è del 1957, dove è raffigurata la regina del Regno Unito di allora, che poi è sempre quella di adesso, Elisabetta II

E' proprio il caso di dire lunga vita alla regina.


Vabbè, che altro dire ...

per esempio se zoommate sull'isola qua sotto troverete una "Andy's pizzeria", anche se avrei giurato che ci sarebbe stata almeno una "Adams pizzeria" ... e invece no,

beh, meno male però che il "Christian's cafè" esiste davvero ...

Christian's cafe


Nessun commento:

Posta un commento