domenica 3 novembre 2013

Lago di Corniolo - San Paolo in Alpe - Case Fiumari - Castellaccio di Corniolino

Su.
In realtà oggi si sarebbe dovuti andare a pedalare in Campigna, ma visti i nuvoloni minacciosi che avviluppavano morbosamente il crinale delle foreste Casentinesi, si è deciso saggiamente di pedalare un pò più in basso.
Parcheggio a "Lago" di Corniolo (FC) (531 mt. slm),
breve risalita su asfalto in direzione del "Passo della Calla", per poi imboccare sulla SX la strada che risale fino al "Monte Grosso" (1.043 mt. slm)


ah, per chi si è scordato di riempire le borracce prima di partire, ci sono un paio di fonti lungo la salita,
questa è la prima, anche se, come d'altra parte dice il nome stesso, l'acqua viene elargita con parsimonia.


il bosco è già un tappeto di foglie secche,
curioso, perchè a Rimini e dintorni sò che alcuni turisti tedeschi stanno ancora facendo il bagno


ma eccoci arrivati a "S.Paolo in Alpe" (1.028 mt. slm)






dove giriamo a SX verso i ruderi della vecchia chiesa



ah, ma guarda chi si vede,
a te ti ho già vista sulla copertina di "Atom Heart Mother",
Come dici? Non eri tu? Era tua nonna? Ah, si, giusto, 
era negli anni '70 quando i Pink Floyd passarono da qua.


e dove ci prepariamo alla discesa per il sentiero CAI 255, che parte di fianco al vecchio cimitero



non prima di aver rispettosamente salutato i vecchi maestosi Pioppi di San Paolo




ma ora via, che si va a farsi la prima discesa,
che denomineremo d'ora in poi la "Ritrosa, ma solo in parte":
difatti inizialmente non concede niente alle nostre aspettative di divertimento,
tanto da farci procedere solamente a mano





salvo poi aprirsi completamente alla nostra audacia
e concedersi nella sua completezza fino in fondo


un attimo di raccoglimento prima di arrivare in fondo alla prima delle due prestazioni di oggi


una volta arrivati in fondo la discesa incrocia la strada che abbiamo perscorso prima in salita, la attraversiamo, e procediamo in direzione "S. Agostino" superando "Case Fiumari" (600 mt. slm.), fino al vecchio "Mulino Fiumari" che si trova sul corso del "Fosso Bidente di Campigna".




ecco il passaggio del Bidente


dopodichè ricominciamo a salire per il sentiero CAI 249 che parte dalla adiacente "Chiesa di S. Agostino", pedalando e spingendo


fino a "Cà Franchetto" (774 mt. slm), dove lasciamo il sentiero e risaliamo a DX lungo la carraia che ci porterà fino in cima


arrivando fino alla strada asfaltata che conduce in "Campigna", dove però noi giriamo a DX e poi subito a SX, per imboccare nei pressi dei "Tre Faggi" il sentiero CAI 259 che ci condurrà fino in cima al "Monte della Maestà" (977 mt. slm) da dove parte la discesa che passa dal "Castellaccio di Corniolino" (763 mt. slm)




Fine.





Visualizza Campigna in una mappa di dimensioni maggiori
 


2 commenti:

  1. E' vero, i tedeschi a Rimini fanno ancora il bagno. Almeno quelli che hanno la vasca.
    Ho notato che siete passati vicini (ma neanche tanto in verità) al Ballatoio. Ovviamente dico questo perché c'ho dormito. Si, anche li. In verità era il mio lavoro freelance in quel periodo. Recensivo stamberghe e capanne per il noto magazine "Perdersi nei Boschi". E io ci riuscivo benissimo, a perdermi nei boschi,

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  2. Ah si, ricordo quella rivista, quella che chiusero perchè tutti i suoi inviati non riuscivano a scrivere nemmeno un articolo, perchè si perdevano sempre.
    Carina, si.

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