Oggi il panorama è davvero mozzafiato.
Partenza come al solito dal centro del paese (386 mt slm), e prima parte della salita lungo la Strada Provinciale Santagatese che sale verso Perticara, girando a DX verso la "Località Poggiolo", e poi subito a SX fiancheggiando una chiesa, fino a congiungerci alla strada che sale al "Monte Pincio" in prossimità della Località "Cà Francescone".
Ecco il campanile della chiesa fiancheggiata prima, che sbuca dalle nuvole
L'isolotto di "Montetiffi".
ed eccoci arrivati in cima al "Monte Pincio" (868 mt. slm), con davanti l'intero arcipelago delle vette dei dintorni
e ora giù
lasciamo la prima variante, nei pressi di questa Maestà, che abbiamo incontrato anche prima, circa a metà della salita
recuperiamo quota risalendo fino all'imbocco della discesa DH, e decidiamo di provare la nuova discesa che si imbocca girarndo a DX alla prima curva a SX, (si, ho proprio detto di girare a destra alla prima curva a sinistra)
discesa con "Maioletto" sullo sfondo in mezzo alle nuvole
...
ecco, durante questa variante della discesa, ma ci viene cortesemente suggerito da alcuni taglialegna di non passare più di qua, per non incorrere nelle ire dei proprietari del castagneto; occhei, vorrà dire che sarà la prima ed ultima volta che si farà questa variantina.Peccato, perchè non era male.
Sbuchiamo nei pressi della "Casaccia".
e, toh, ma guarda che bell'esempio di arredo urbano,
se questa panchina l'avesse vista Gaudì, se ne sarebbe innamorato subito
comunque oltrepassiamo la zona off-limits, e ricominciamo a scendere
un bel tappeto di ricci, primule e violette
e andiamo a raccordarci con la solita discesa da DownHill che scende fino al paese di Talamello.
Fine dei giochi.
Un pò troppo arzigogolato come giro eh?
No, in realtà se volete provare a fare la variante della discesa DH, è sufficente che seguiate le tracce che troverete in giro, senza incapponirvi come noi a cercare il sentiero che finisce nel castagneto privato.
Per il resto giro spassoso come al solito, anche con un fondo reso scivoloso dalle copiose piogge di questi giorni, ma si sa ... qua il terreno drena bene.
Ed ecco i link per scaricare la traccia:
in formato Google Earth
in formato GPX
Uao! Che posti esotici, come mi piacerebbe poterli visitare.
RispondiEliminaEh ma, chissà se mai riuscirò...
Cambiando discorso... ti servono mica delle mollette con le margherite? Magari per far schioccare una carta da gioco tra le razze della bicicletta? So che i migliori campioni di dàun ìl lo fanno...
Vabbè dai, un giorno ti ci porterò, in bicicletta naturalmente.
RispondiEliminaAh, ma la mettevi anche tu la carta da gioco nei raggi della ruota?
Ma allora sei dauniller dentro.
Lo vedi?
Su su che andiamo.
Poi però ricordati di toglierla dalla bici quando giochiamo a beccaccino, sennò finisce come al solito che non arriviamo a capire chi ha vinto.