domenica 20 maggio 2012

Monte Falco - Balze delle Rondinaie - Poderone

Partenza dal "Poderone" (mt. 919 slm)

Salita su asfalto fino alla località di "Campigna"
subito dopo il chiosco-bar che si trova sulla strada, imbocchiamo sulla DX il Sentiero Natura CAI 253 che sale dapprima lungo il "Fosso dell'Abetio"


poi in corrispondenza del "Ponticino" si segue a SX il "Fosso Bidente di Campigna"





fino ad attraversare la strada asfaltata che porta a DX fino al parcheggio dei "Fangacci"; noi invece proseguiamo diritto seguendo le indicazioni per il Rifugio CAI Città di Forlì "La Burraia"


"La Burraia" (mt. 1440 slm)
bivio con sulla DX il sentiero CAI 00



"Poggio Lastraiolo" (mt. 1483 slm)

passaggio a fianco delle antenne di "Monte Falco"

gli impianti di risalita invernali
l'incontro con bikers di Rimini, che poi proseguiranno per il "Falterona"

panorama sul "Fosso del Falterona" dall'area attrezzata di "Monte Falco" (mt. 1657 slm)
pausa prima della discesa
discesa sul sentiero CAI 00 verso "Poggio Piancancelli" (mt. 1576 slm)

"Passo Piancancelli" (mt. 1500 slm)
discesa su "Pian delle Fontanelle" lungo il sentiero CAI 00-301
bivio a SX per il "Rifugio Le Fontanelle"
 


arrivati al "Rifugio le Fontanelle", proseguiamo in direzione "Tre Faggi", deviando però sulla SX rispetto il sentiero CAI 00 dopo poco, per arrivare così ad ammirare lo splendido panorama delle "Balze delle Rondinaie"


e quel sasso lì? nessuno gli ha spiegato come funziona la forza di gravita?
particolare della "Cascata del Piscino" che pare superi come dislivello quella ben più famosa dell'"Acquacheta"

"Rifugio Le Fontanelle" (mt. 1382 slm)

aperitivo al "Rifugio le Fontanelle"
ci avevano avvisato della presenza di animali strani da queste parti, ma un unicorno proprio non ce l'aspettavamo, no
risaliamo quindi dal "Rifugio Le Fontanelle" lungo la forestale che conduce fino al parcheggio dei "Fangacci", da dove imbocchiamo sulla SX il sentiero CAI 251 che ci conduce fino al "Ponticello", dove ripercorriamo una parte del CAI 253 fatta in precedenza, fino ad imboccare sulla SX il sentiero CAI 289 che, attraversando il "Poggio Palaio" (mt. 1233 slm), ci porterà in vista del "Poderone", da dove siamo partiti questa mattina.


ops

ed eccolo là in fondo, il "Poderone"


ed eccoci arrivati

la padrona di casa, la Lorenzina, che non ci ha mai fatto mancare il conforto di un ristoro e un pasto caldo, anche arrivando agli orari più improbabili ...


2 commenti:

  1. Eeehh, ma guarda come s'è ristretto il pastore tedesco del Poderone.
    Mi manca il rifugio della Burraia. Sapevo che è da quelle parti, ma più in su del Beppe non sono mai andato. Immagino sia raggiungibile solo a piedi o in MTB.
    Vabbé, vedo se babbo mi lascia l'elicottero per il we.

    RispondiElimina
  2. Eh si, con l'umidità il pastore tedesco fa così, bisognerebbe prenderlo un paio di taglie più grandi quando lo si acquista.
    Invece La Burraia, dopo anni di abbandono, sta riaprendo: sabato scorso stavano facendo alcuni lavori di manutenzione all'interno, ma era già operativa. Certo l'elicottero sarebbe l'ideale, però se questo we non dovesse essere libero, c'è comunque un parcheggio auto a una decina di minuti di cammino da lì.
    Altrimenti anche la mongolfiera potrebbe andare bene.

    RispondiElimina