mercoledì 17 dicembre 2014

uan, ciù, Tri ... nacria. Occidentale: seconda tappa Montallegro-Porto Palo

oh, si riparte.
- Un caffè? 
- Ma si, grazie, ... basso però.
- E' abbastanza basso così?


riprendiamo la pedalata, dirigendoci lungo la strada segnalata come Ciclovia SIBIT, verso "Eraclea Minoia", incuranti dei cartelli che minacciano tratti di bici a mano.




e una volta recuperata la strada asfaltata, ci concediamo una breve deviazione verso la località di Eraclea Minoia



per poi tornare sui nostri pedali e arrivare alla città di "Sciacca":
"Palazzo Tagliavia di San Giacomo"


e il "Cortile Carini"


ammucchiata di lumachine sulla spiaggia in località Case San Marco, subito dopo Sciacca


e la pista ciclabile realizzata sulla vecchia ferrovia abbandonata che collegava Menfi a Porto Palo


è stagione di fichi d'india ...



ed eccoci arrivati a "Porto Palo".
Fine della seconda tappa.


con le immancabili sarde a beccafico



distanza percorsa 69,2 km 
con 743 mt. di dislivello in salita
 

2 commenti:

  1. Dai, quasi come la riviera romagnola no?
    Stessi scorci, stesso mare, stessi fichi d'india. Ah già, da noi le sarde non si fanno a beccafico. Ecco, ma giusto quello, perché per il resto...
    Eh, come mi piacerebbe andare in Sicilia.

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  2. Ah, ci sei cascato eh?
    In realtà mica ci sono andato in Sicilia ...
    le foto le ho scattate a "Italia in Miniatura", vicino a Rimini, credo.
    Ehm, no, le sarde a beccafico no, quelle no.

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