martedì 5 maggio 2015

uan, ciu, Tri ... nacria occidentale: settima tappa. Trappeto-Palermo

Ed eccoci all'ultima tappa di questa escursione.
Si torna verso Palermo per poi riprendere il traghetto e tornare a casa.
Ma ... toh ... curiosa la forma di questo buco nella parete, mi ricorda qualcosa, mah ...


Ok, allora pronti eh?
Oggi è l'ultima tappa eh!
cerchiamo di non dimenticare nulla, che poi non si torna più indietro ...


eccoci al mercato del pesce


ed ecco il pesce del mercato




quella sopra è "L'Isola delle Femmine",

ma ma ma , ma che è tutta 'sta gente in spiaggia qua sotto?
ma che siamo arrivati a Rimini?

 

fammi un pò controllare a questo chiosco, se vendono piadina allora siamo arrivati lunghi ...
no no, "pane e panelle" per fortuna, siamo ancora in terra sicula.
Siamo a Mondello.



e rieccoci tornati a Palermo, dove abbiamo ancora qualche ora per girovagare prima dell'imbarco nel traghetto, dove si va?


tra l'altro oggi sembra essere un giorno particolare,
è un giorno di festa, sarà mica la festa del Patrono?
macchè, Santa Rosalia si festeggia in luglio, e llora che sono ste bancarelle e mercatini dappertutto?
mah ...


Piazza San Francesco dove stanno celebrando un matrimonio ...



ma cos'è che manca ancora?
ah, è vero ... ma il "Pani câ meusa", ecchediamine!


attraversiamo la piazza e entriamo all'interno del locale storico "Antica Focacceria S. Francesco"





poi un dolcetto ...


e ci rituffiamo nei vicoli dove la festa continua imperterrita senza sosta, con tanto di banda musicale itinerante




ed infine si torna a bordo ...


Fine della gita.
ASSABINIDICA.
 

4 commenti:

  1. Mare azzurro, spiaggia bianchissima, pane e panelle. Si che eravate a Rimini, dai. Me l'avevi quasi fatta con sta storia della Sicilia.
    Certo che prendere il traghetto da Ravenna per venire a Rimini solo per fare uno scherzone... che mattacchioni che siete.

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  2. Mannaggia, ci hai scoperti ... e dire che avevo aggiunto anche il dettaglio del panino con la milza, così, per depistarti e invece, nisba, vabbè, ma come facevi a sapere che lo fanno anche al chiosco della piadina di Viserba?

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  3. Ma, dico, sarai ben andato da qualche altra parte da maggio in qua. O no?
    Perché, non so se te ne sei accorto, ma non hai più postato nulla, eh.
    E non tirarmi fuori il discorso che sei preso in questo periodo perché devi riordinare le bottiglie di Monfortino dal '68 al '01 che tieni in cantina, vicino a quel baule pieno di oggetti preziosi, che la chiave per entrare è sotto lo zerbino li a sinistra prima dell'entrata, non quello rosso, quello blu con la scritta "Straight on for treasure". Che non mi freghi.

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  4. Ah, dici che con "Straight on for treasure" non ci casca nessuno?
    Meglio "acqua, acqua, fuochino, fuochino, fuoco"?
    ok ok, allora lo cambio e la chiave mica te lo vengo a dire che l'ho spostata dentro alla cuccia del cane. Tsè.
    Comunque è vero, qualcosa si è fatto, niente di clamoroso, ma due righe due si possono anche mettere giù.
    Così, giusto per il dovere di cronaca.
    Solo due però eh, che non ci prendiamo l'abitudine.
    Stasera ricomincio.

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