lunedì 20 maggio 2013

S.P. in Bagno - Monte Comero - Poggio Pian delle Riti - Poggio Vitine - (discesa delle gallerie)

Veramente oggi era in programma un altro giro,
ma a causa di contrattempi idraulici dell'ultimo minuto,
tra l'altro brillantemente risolti dall'associazione giovani pensionati locali,
già operativi di prima mattina, si è dovuto ripiegare su qualcosa di più corto e veloce,
così abbiamo approfittato per rispolverare questo giretto a San Piero in Bagno (FC),
un classico che si fa sempre molto volentieri.
La discesa è quella comunemente chiamata "delle Gallerie", con arrivo alla zona artigianale,
decidiamo di optare però per una salita alternativa alla strada principale che sale dai laghi Pontini:
si tratta di una scorciatoia, chiaramente più ripida, ma che permette di evitare tutto il tratto stradale iniziale ed il relativo traffico automobilistico.

Parcheggiamo perciò in prossimità dell'arrivo della discesa finale, proprio sotto al viadotto della E45, nella zona artigianale di S.P. in Bagno,
e ci dirigiamo verso il centro del paese percorrendo la Via E. Valgimigli, girando però dopo poco a DX in Via Michelangelo Buonarroti, seguendo le indicazioni "Agriturismo La Banditina".






oltrepassiamo "La Banditina", l'agriturismo dove torneremo a fine giro a rifocillarci, e proseguiamo sul sentiero




che incorcia dopo poco la strada sterrata che sale verso DX e che ci porta fino in prossimità della località "Le Bruschete" (918 mt. slm), dove inizia la discesa, lungo il sentiero CAI 161


- E' permesso?
- Si, dico a voi due, ecco, veramente noi dovremmo passare proprio da lì.
- Ecco, graaazie, gentilisime.


- Ah, ma allora, cos'è?
- C'è una festa bovina?
- Beh, speriamo sia una festa senza il toro.


ah, ok, via libera 





ed ecco laggiù S.Piero in Bagno, il nostro punto di arrivo


E poi a recuperare le forze



ah, i funghi nella frittata qua sopra sono prugnoli, questi sotto invece ...
uffa com'è che si chiamano già?



Visualizza S.P. in Bagno - Monte Comero - discesa delle Gallerie in una mappa di dimensioni maggiori


 

5 commenti:

  1. Mi sa che proprio che si chiaman prugnoli anche quelli, a vederli dalla foto. Comunque, tu che frequenti spesso l'alto appennino forlivese, ecco, adesso non vorrei allarmarti, però... :http://www.repubblica.it/ambiente/2013/05/20/foto/una_lince_in_appennino_le_foto_mai_viste-59207240/1/?ref=HRESS-3#1

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  2. Una lince! ma che caruccia, e ... ma mica mangia i ciclisti vero?
    al massimo mordicchierà i fungaioli, così, giusto per vedere se sono maturi.
    A proposito di fungaioli, chi aveva raccolto i funghi dell'ultima foto, ci aveva detto che erano i primi che trovava quest'anno; nella foto non si vede bene, ma sono più gialli dei prugnoli.

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  3. Dalla foto non mi sembrato poi così gialli. Ma se mi dici giallo e guardando un po' meglio la forma, potrebbero essere anche finferli. Un po' pallidini e un po' contorti, ma in effetti esiste anche la varietà "albus", cioé appunto bianca, e potrebbero anche essere, si. Soprattutto guardando quello piccolo, girato dal verso delle lamelle e leggermente sezionato.

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  4. Cantharellus pallens, ovvero una delle tante forme dei galletti o finferli che dir si voglia.
    Domani la faccio a piedi.

    Ciao
    Ale

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  5. Galletti si, mi sembra proprio di ricordare questo nome pronunciato da chi li aveva raccolti. Peccato solo che non ci sia più modo di poterli gustare alla Banditina, in quanto da un pò di tempo ha chiuso la gestione del ristorante, mantenendo solo quella del campeggio adiacente. Grazie comunque della conferma.

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