Oh, questo è praticamente lo stesso giro che facemmo il 30 gennaio 2013,
solo con partenza dalla località di Isola, anzichè da
Santa Sofia (FC).
Rudere nei pressi della cava abbandonata, in località "Pratolino" (707 mt. slm)
I ruderi di "
Monte Pezzolo" (824 mt. slm)
discesa repentina su
Poggio Busca
e poi questo meraviglioso nido di calabroni,
i quali hanno pensato bene di costruirlo nella maestà che si trova lungo la discesa del
Raggio delle Rondini
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Il nido del calabrone |
Non sono apifobico, ma non se se andrei così vicino ad un nido di calabroni da riuscire a fotografarlo. Certo, a meno di avere un teleobiettivo. Ma credo sia scomodo da usare in mtb durante le discese. Credo.
RispondiEliminaIn effetti il teleobiettivo non è tra gli oggetti più trasportati dai nostri zaini, però è la dura vita del cronista biker che ci costringe a fare reportage sulle escursioni al limite del pericolo.
RispondiEliminaE poi i calabroni sono famosi per il loro volo no?
Mica per pungere i ciclisti che li ammirano.
Quindi tranquilli ragazzi, fotografate pure.