lunedì 20 novembre 2017

Montenegro - 6° giorno: da Kotor a Cavtat

Ebbene, si.
Ultimo giorno del Montenegro Tour di quest'anno,
Aquila 2 ad Aquila 1, 
si torna alla base Alpha,
e cioè al punto di partenza, CAVTAT (Croazia).


Come si può vedere dalla cartina faremo a ritroso buona parte del giro del primo giorno,
con la variante del traghetto in prossimità di Lepetane, nella parte centrale della baia di Cattaro.
Ma vi avevo già parlato del Museo del Gatto che c'è a Kotor?
Si? Ah, ma non ci credavate?
Beh, eccolo, mica si raccontano fandonie qua.


Un'ultimo giretto per la città prima di ripartire sulla strada del ritorno.
E' bene che sappiate che questa notte ha piovuto molto e questa mattina fa piuttosto freddino.




ed eccoci ripartiti,


ma veh che curiosa quella montagna alle nostre spalle,
c'è uno strano effetto ottico, sembra quasi che ci sia la neve lassù in alto ...
ma figuriamoci, ci siamo passati ieri pomeriggio proprio di là e non c'era niente ...


uhm ...
sisi, è proprio neve


oh, eccoci arrivati al traghetto di Lepetane,
che con la modica spesa di 1,5 eurini a testa, ci traghetta dall'altra parte della baia,
biciclette comprese


ecco da qua si vede meglio,
però che belle le montagne innevate proprio davanti al mare eh?


non è che poi salta fuori che Emily Brontë scrisse "Cime tempestose" dopo essere venuta in vacanza da queste parti? eh? e che quindi anche Kate Bush con la sua canzone ...
ehm, no, ... scusate, è che sono un pò stanchino,
sarà che dopo una settimana di pedalate su e giù per le strade del Montenegro i pensieri si accavallano come formiche guerriere nell'acqua per salvare la loro regina e ...
ehm, no, ... scusate, è che sono un pò stanchino,
"Amaro Montenegro, sapore vero",
ehm, no, ... scusate
  


ed il resto poi è già stato visto il primo giorno,
è la parte più meridionale della Croazia, solo nel'altro senso di marcia ...


questo è il giro di oggi

--> visualizza qua la traccia in dettaglio <--


e questa invece è la panoramica del giro completo, con tutte le tracce


Fine.

2 commenti:

  1. «Addio, monti sorgenti dall'acque, ed elevati al cielo; cime inuguali, note a chi è cresciuto tra voi, e impresse nella sua mente, non meno che lo sia l'aspetto de' suoi più familiari; torrenti, de' quali distingue lo scroscio, come il suono delle voci domestiche; ville sparse e biancheggianti sul pendìo, come branchi di pecore pascenti; addio! Quanto è tristo il passo di chi, cresciuto tra voi, se ne allontana!».
    E poi «Quel braccio del lago di Scutari che volge a mezzogiorno... ma anche mezzogiorno e mezza. A proposito, c'ho una fame, ci fermiamo a mangiare un boccone?».
    Quanta poesia. Mi mancheranno i resoconti delle tappe in Montenegro, davvero bel giro. E mi mancherà anche il mio tavolo verde. Cioé, siete stati bravi a fregarmelo mentre dormivo a torso nudo nell'altra tappa, ma non riesco a capacitarmi di dove l'abbiate messo per portarlo via.

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  2. ah, vedo che anche tu hai letto "Obećao sam supružnicima",
    eh beh si certo ...
    ma il tuo tavolo verde dici, ehm, no ... ma guarda che devono avertelo preso in prestito i vicini, si si, sicuramente per metterlo nel loro salotto buono.
    Però te lo riporteranno, prima o poi, facciamo che la prima volta che ripasso da lì glielo chiedo eh!

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