Ecco, questa volta partiamo da Lago di Corniolo, saliamo su asfalto fino a Campigna e poi al Passo della Calla, per poi andare ad iniziare la discesa delle cullacce, e in rapida sequenza la discesa su Sant'Agostino, per poi ritornare al punto di partenza con un pò di sali-scendi e l'ultima parte su asfalto.
Lungo il giro si possono incontrare tre fontane dove abbeverarsi,
la prima è subito all'inizio, in prossimità dell'abitato di Lago, ed è questa
la seconda è in località Campigna, in corrispondenza dell'incrocio dove c'è il Chiosco, ed è questa
la terza, ehm ma che è questo?
ma è un fungo, non c'entra niente con le fontane
e la terza, dicevo, è questa che si trova alla fine della discesa delle cullacce,
e prima di imboccare la seconda parte della discesa, quella che porta al Rifugio Ballatoio
Fine del giro.
ah, è vero, no, che fine del giro, c'è una NOVITA'!!!
guarda il video del giro su RELIVE
Vorrei dire che io sono stato a Campigna da poco. Ho chiesto ad una signora del posto se mi mostrava delle vere cullacce e mi sono beccato due schiaffoni a mano aperta. Si prega di precisare bene i toponimi, grazie.
RispondiEliminaah, ...
RispondiEliminama non è che per caso ti ha anche risposto:
"ma come parla?
i toponimi sono importanti!",
no perchè in tal caso potrebbe essersi trattato della sorella di Nanni Moretti anche lei in vacanza da quelle parti,
sempre che Moretti ne abbia una, di sorelle.
Dopo aver preso i due schiaffoni non è che sono riuscito a capire molto. Comunque il giorno dopo ho incontrato l'ex guardaparco, un signore sulla 70ina ma molto giovanile. Infatti mi ricordava un sacco te... ehm...
RispondiEliminaUn gran personaggio! Siamo stati due ore a parlare di montagna, rifugi e cambiamenti climatici. Interessantissimo!
Per me.
Perché Elena e Chiara invece si sono messe a dormire all'addiaccio con una coperta di foglie e un cavallo come termosifone.
ah ti ricordava un sacco me eh?
RispondiEliminasarà perchè era veramente molto, ma molto molto giovanile.