Svolgimento:
"Ieri con alcuni amici sono andato a fare una gita a "Rincine" con le biciclette, nel senso che siamo andati fino a là con le auto e con le biciclette caricate sopra, poi le abbiamo scaricate e abbiamo pedalato lì attorno.
Siamo partiti da casa immersi nella fitta nebbia della bassa padana, per poi sbucare nel sole dell'appennino tosco-romagnolo e asciugarci le ossa dall'umidità romagnola.
"Rincine" è una specie di paese dei balocchi per gli amanti della mountain bike.
Si tratta di un piccolo luogo che si trova alle porte del versante toscano del "Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi", dove abitano circa una ventina di persone.
Si trova a 481 mt. slm nel comune di "Londa", da cui dista circa 3 km.
Siamo a circa 45 minuti da Firenze.
Qui nel 2014 è nata la "Rincine Mtb Trail Area" dotata di percorsi dedicati alla MTB attraverso la riqualificazione di
mulattiere e sentieri già esistenti, unita alla creazione di nuove
tracce.
Un posto molto divertente dove, per chi lo vuole, è disponibile un servizio di shuttle a pagamento, il che significa che portano te e la tua bicicletta in cima alla salita, e poi ti aspettano alla fine della discesa per riportarti in cima, finchè non ti sei stancato.
Per questa volta però noi abbiamo scelto di salire con le nostre forze, pedalando, la prossima volta vedremo.
Inoltre l'associazione che gestisce l'area mette a disposizione tutto l'occorrente per la manutenzione dei mezzi, per il lavaggio bici, le docce, il ristoro, etc. etc. non manca proprio niente."
Ma prima di iniziare a divertirci, qualche regola:
e ora via
la prima risalita lungo la strada forestale
ed eccoci arrivati al "Faggio Tondo", 1.031 mt slm, da cui partono diversi sentieri in discesa
dopo avere letto il cartello dell'organizzazione, decidiamo rimandare a più tardi la discesa del "Ratoio Trail" e di iniziare dal "Viaio trail", per poi intercettare lungo il percorso il "Calimara trail"
così facendo abbiamo intercettato la strada forestale fatta prima in salita, e ci apprestiamo a ripercorrerla di nuovo pedalando verso il "Faggio tondo".
- "Oh, e ora quale discesa facciamo?
- Mah, che ore sono?
- Le 12.15
- Uhm, non vorrei che qualche cacciatore avesse l'orologio indietro e sia ancora in postazione di caccia lungo il Ratoio, facciamo il Motta va là ..."
ok, vada per il "Motta trail"
che ci porta diritti diritti al punto di partenza.
- E mò?
- Beh, non c'è rimasta molta gamba per risalire fino in cima un'altra volta, andiamo su un pò per la strada asfaltata fino al "Campeggio Campo all'Oca" e poi chiudiamo la giornata con il "Mandri trail"?
- Ma si, và ...
- no, non l'Oca, il Mandri abbiamo detto
- ah, ok ok ho capito
- e mò? andiamo a sinistra o a destra?
- mah, proviamo a destra con la variante
- epperò, corta ma intensa questa variantina, sarà che iniziamo ad avere le braccia un pò stanchine.
- vabbè, ora si và a mangiare però, mi sembra di avere visto un ristorante con specialità toscane lì vicino al camping ...
Beh, abbiamo ancora tanti sentieri da fare,
toccherà di ritornare.
Alla prossima.
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