Un evergreen:
la discesa di "Siepe dell'Orso", che arriva seguendo il sentiero CAI 221 fino a "Pietrapazza", partendo dal "Ponte del Faggio" (469 mt. slm).
Il giro è stato descritto anche nel post precedente del 19 marzo 2012, per cui non mi dilungo nelle spiegazioni.
La Chiesa di San Donato a "Strabatenza":
Ed eccoci giunti alfine a "Siepe dell'Orso" (988 mt. slm): è l'inizio della discesa.
Che bel nome però, eh? chissà a cosa si deve questo splendido toponimo.
Il fatto è che l'orso manca da questi territori dai primi decenni dell'ottocento, sembra per colpa di una
caccia spietata, ma probabilmente ne è rimasta una traccia in questo nome che risale a quei tempi.
Di sicuro pare invece che qua, all'inizio del secolo scorso, ci avessero aperto una rivendita di vino.
Si, si, avete letto bene, proprio vino.
Fine della discesa, si attraversa il ponte
e dal cimitero si spinge fino a "Pietrapazza"
Oh, un bel brodino.
Ma guarda te dove ci sono le rivendite di vino. Ti credo che non le trovo, io che le cerco sempre in centro città. E poi con l'orso come oste dev'essere ancora più cool. Certo però che è un po' scomodo, no? Dico, portar giù un paio damigiane in spalla da quelle discese, per di più stando in malfermo equilibrio su due ruote secondo me non è il massimo della praticità. Certo a meno che non sia l'orso stesso che gentilmente si prodiga ad aiutarti. Ma ha comunque un caratteraccio, è fatica anche farci due chiacchiere.
RispondiElimina"Bella giornata oggi, eh? Guardi come il sole sbrilluccica sui bocciuoli non ancora schiusi e coperti di rugiada..."
"UAAAAARGH!"
"Ah, beh, è vero non ci sono più le mezze stagioni."
Beh, in effetti:
RispondiElimina- Scusi oste orso, ci ha del brunello della casa?
- Uaaargh!!
- Ah, sfuso l'ha finito e lo vende solo in jéroboam? Uhm, ci penso un attimo eh! Ma quanto costa?
- Uaaargh!!
- Ah però costicchia eh! Ma c'è un bancomat qui vicino? no perchè, sa, ho finito gli spicci ...