Le discese sono le stesse, anche se in ordine invertito,
un paio di varianti nei tratti di salita,
per non parlare poi delle pollastre che ci aspettano alla fine del giro.
Difatti la partenza è dalla "Pettola", poco sopra Galeata (FC).
si sale fino alla "Collinaccia"
e poi a DX lungo il sentiero che scende fino a "Strada San Zeno"
una volta scesi, si gira a DX lungo la risalita su asfalto che conduce al "Passo delle Cento Forche", dove si gira a DX lungo il "Sentiero degli Alpini"
ed eccoci qua, vicino al cartello "Non calpestate i palmipedoni",
tutti con la testa fra le nuvole, pronti per la discesa finale,
quella che lungo il sentiero n°4 ci riporterà fino al punto di partenza
Poortobeello ...
Poortobeello ...
Peedalaareee ...
mah, curioso questo segnaposto postpunk,
"Cosa essere tu?"
ah, ma ecco il pane appena infornato, su su su, a tavola ...
"Uh, poffare poffarissimo! È tardi! È tardi! È tardi!"
ma, sarà mica Bianconiglio fritto?
ah, ma ecco finalmente ... le pollastre,
ora siamo veramente a posto.
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Caspita, non dev'essere stato facile invertire tutte le salite in discese e viceversa. Ma d'altronde quando si dice che la volontà sposta i monti, no?
RispondiEliminaComunque io sapevo che i conigli palmipedoni fritti erano specie protetta, specialmente se bianchi. Così come le pollastre cocorite postpunk. Ma forse a galeata-san zeno invertite i regolamenti son diversi.
Bello il forno per il pane, quasi quasi lo metto anche io a casa. In bagno, che l'unica stanza dove c'ho posto. Chissà che pane profumato che vien fuori.
Ah leggi anche tu "Ville esagerate con stanze abnormi da arredare in maniera bizzarra"?
RispondiEliminaSi, beh, la trovo anch'io una rivista interessante, in special modo poi quell'articolo sull'ultimo numero, in cui si sottolinea il nuovo trend del mercato delle toilette d'autore, dove ormai si sprecano i forni a legna posti fra il bidet e la jacuzzi.
Già.